Il Microchip per il cane: Vantaggi e funzioni
Dove mettere il microchip al cane a Palermo?
È disponibile presso la Clinica Veterinaria Animal Hospital in Via Villagrazie 209/E a Palermo il servizio di iscrizione del proprio cane/gatto e di impianto del microchip al proprio animale.
Molteplici sono i vantaggi derivanti dall’adesione a questo sistema di registrazione dei cani:
- Immediata identificazione del padrone o del detentore di un animale smarrito;
- Deterrente ai furti: un animale sempre identificabile non può essere rivenduto
- Inibizione degli abbandoni, in quanto il cane porta per sempre in sé il nome del proprietario che, in caso di abbandono o incuria andrebbe incontro a pesanti sanzioni.
Il sistema di identificazione elettronica è un deterrente per chi intende liberarsi del proprio animale.
- Campioni non diagnostici
- Necessità del supporto clinico
- Possibilità di errori
Identificazione del cane:
La vecchia metodologia d’identificazione del cane si avvaleva del “tatuaggio” che comportava molti disagi:
- Necessità, in alcuni casi, di una sedazione od anestesia
- Difficoltà di lettura dei dati tatuati
- Scolorimento dell’Inchiostro
- Enorme diversificazione di sigle tatuate
Per ovviare alle suddette problematiche, gli enti competenti hanno trovato risposte positive dell’utilizzo del trasponder (microchip)
COSA E’ IL MICROCHIP:
Il microchip è un piccolo dispositivo elettronico innocuo, non più grande di un chicco di riso, di forma cilindrica di 11 millimetri di lunghezza e 2 millimetri di diametro, rivestito di materiale biocompatibile, che viene iniettato nel sottocute della porzione media sinistra del collo, dietro l’orecchio sinistro del cane con una speciale siringa sterile monouso che al suo interno contiene un codice numerico. Il microchip non ha carica, il circuito è infatti attivato dal campo elettrico del lettore che è in grado di rilevare il numero al suo interno che risulta inalterabile. La superficie esterna della capsula è trattata con microsolchi per facilitare l’ancoraggio nei tessuti sottocutanei ed impedirne la migrazione. Il codice assegnato è conforme alla normativa internazionale, il che ne garantisce la leggibilità e la unicità del numero in tutto il mondo. Il numero ivi riportato infatti è costituito di 15 caratteri di cui i primi 3 indicano il paese di riferimento, i secondi 4 indicano il produttore, e gli ultimi 8 sono un numero diverso da un microchip all’altro ed irripetibile tra di loro; inoltre tali codici per motivi tecnici, non vengono forniti in serie e quindi si presentano all’utilizzo in ordine completamente casuale. Il microchip impiantato accompagnerà il cane per tutta la vita.